Tutto facile per il Banco di Sardegna contro la squadra ungherese: 104-69.

Troppa la superiorità tecnica e fisica dei sassaresi che davanti al pubblico di casa dopo un quarto di riscaldamento prendono il largo: +12 al secondo quarto, +23 al terzo e anche +40 all'ultimo quarto.

Nonostante l'ottimo avvio (13-5 al 5') il Banco non uccide subito la gara. Un po' perché il coach Esposito ruota undici giocatori, un po' perché l'ala Bruinsma non sbaglia mai e realizza 12 punti in un quarto: 21-19.

Nella seconda frazione basta metetre insieme Petteway e Bamforth e il Banco decolla: canestri di classe cristallina ed è prima +8, poi addirittura +14 (43-29 al 18') con canestro da sotto e libero aggiuntivo di Thomas. Gli ungherese, privi a lungo di Bruinsma per falli, hanno solo il centro Reddic per opporsi.

La Dinamo dilaga nella terza frazione con Smith, Cooley e Polonara: +25. Tra gli ospiti Bruinsma e Reddic provano a reggere la baracca, ma i compagni si esibiscono in una serie di "cross" e "mattoni" dalla lunga distanza.

Nell'ultimo quarto tanto spazio per Parodi, Diop e Magro. Il vantaggio tocca anche i 40 punti: 102-62 con Diop scatenato che va in doppia cifra.

SASSARI: Smith 14 Bamforth 12 Petteway 11 Devecchi 2 Parodi 8 Magro 6 Pierre 5 Gentile 4 Thomas 7 Polonara 17 Diop 12 Cooley 6 All. Esposito.

FALCO: Reddic 18 Kucsora, Biro 9 Varadi, Curry 2 Hodi, Toth 6 Kormendi, Norfleet 10 Bruinsma 24 All. Okom.

Giampiero Marras

IL VIDEO (di Gloria Calvi):

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