Tre mesi fa era stato indicato dai tifosi della Legabasket come il migliore italiano dei playoff scudetto, ora Marco Spissu fa il bis.

È stato nominato migliore italiano della Supercoppa Italiana che si è disputata a Bari.

Un bel modo per iniziare la stagione per il play sassarese classe 1995, che coach Pozzecco ha lanciato nel quintetto base. Un riconoscimento maturato soprattutto dopo la bellissima semifinale contro Cremona il maestro Travis Diener, dal quale ha imparato tanto nelle stagioni 2011-13.

AlaDiener ha prodotto l'incredibile rimonta dal -10, ma nel supplementare è stato Spissu a comandare il ritmo del gioco.

Il play sassarese rivela un retroscena: "Giocare contro Travis è sempre un piacere, a 37 anni spiega ancora pallacanestro. Travis è un amico, mi ha dato consigli preziosi e aiutato molto nella stagione scorsa quando ero un po' giù".

Nella finale contro Venezia, magari non è stato il miglior Spissu dopo un buon inizio, ma il sassarese si sta adattando a compiti diversi rispetto a quando entrava dalla panchina e doveva pensare quasi esclusivamente ad accelerare i ritmi e aiutare l'attacco, a volte con un altro play puro al fianco come Smith. Ora invece parte dall'inizio e deve non solo capire il match e quale ritmo usare, ma anche far entrare subito in gara i compagni di squadra.
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