Niente chiamata all’All Star Game di Toronto per Danilo Gallinari, escluso anche dalle riserve per la partita delle stelle in programma domenica 14 febbraio.

A ovest, i coach hanno scelto per la panchina Draymond Green e Klay Thompson di Golden State, Chris Paul (Los Angeles Clippers), James Harden (Houston Rockets), Anthony Davis (New Orleans Pelicans), LaMarcus Aldridge (San Antonio Spurs) e DeMarcus Cousins (Sacramento Kings).

Per la rappresentativa dell’est, prima chiamata per Andre Drummond (Detroit Pistons) e Isaiah Thomas (Boston Celtics), selezionati con DeMar DeRozan (Toronto Raptors), Chris Bosh (Miami Heat), Paul Millsap (Atlanta Hawks), Jimmy Butler (Chicago Bulls) e John Wall (Washington Wizards).

Nonostante l’esclusione, la prestazione del Gallo a Washington è da autentica stella. L’azzurro trascina ancora una volta Denver alla vittoria, segnando 26 punti con 6 assist e 5 rimbalzi. I Nuggets tornano al successo, battendo i Wizards 117-113.

Serata amara, invece, per l’altro italiano impegnato sui parquet Nba. Marco Belinelli mette a referto solo 6 punti e un rimbalzo in 20 minuti di gioco. I suoi Kings cadono a New Orleans 114-105, nonostante l’assenza tra i Pelicans di Anthony Davis.

All’Air Canada Center, sede del prossimo All Star Game, i Raptors centrano la decima vittoria consecutiva contro i New York Knicks 103-93, confermandosi la seconda forza nella Eastern Conference.

Ritorna al terzo posto Chicago che a Los Angeles batte i Lakers 114-91, trascinati dall’ex Pau Gasol (21 punti e 12 rimbalzi) e dal solito Jimmy Butler (26 punti e 10 assist). Per Kobe Bryant, invece, solo 10 punti con 4/13 dal campo.

I Bulls approfittano della sconfitta degli Atlanta Hawks, ora quarti, che perdono 111-92 in casa degli Indiana Pacers.

Ventisettesima vittoria stagionale per Memphis che in casa supera facilmente i Bucks 103-83.
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