Il Cus Cagliari si impone 41-61 in casa del Civitanova Marche, battuto nelle ultime due gare anche da Surgical Virtus e Techfind Selargius, e ritrova una vittoria che mancava dall'otto novembre scorso.

Le universitarie, che hanno ancora sei partite da recuperare, grazie al successo odierno, valevole per la 18ª giornata dell'A2 femminile di basket, sono balzate a quota sei punti e hanno agganciato il Bolzano, peraltro prossimo avversario delle cussine.

Dopo la buona partenza delle padrone di casa, volate sull'11-5, il Cus ha sfruttato la seconda metà della prima frazione per compiere il sorpasso e archiviare i primi 10' sul punteggio di 11-12. Le marchigiane hanno tentato lo strappo anche all'inizio del secondo quarto (19-14 al 7'), ma le cagliaritane hanno ricucito e sono arrivate all'intervallo lungo in vantaggio di misura (25-26).

Nella ripresa le cussine, al completo e con Striulli in campo, sono salite in cattedra, hanno contenuto le avversarie e scavato un solco che si è fatto via via più ampio. A 10' dalla fine, il Cus conduceva 32-45 e, nell'ultima ripresa, ha ampliato il gap fino al +20. "Un risultato frutto di un buon lavoro di squadra, abbiamo ripreso ad allenarci da quattro settimane e le ragazze stanno iniziando a ritrovarsi in tutti i sensi, non manca qualche acciacco ma siamo contenti", sottolinea il coach del Cus, Federico Xaxa.

In doppia cifra Striulli (22 punti, 3 rimbalzi e 2 assist) e Saias (11 punti e 6 rimbalzi), bene anche Ljubenovic (7 punti e 9 rimbalzi), Prosperi (9 punti e 4 rimbalzi), Caldaro (8 rimbalzi) e Petrova (5 punti). Tra le avversarie si è distinta l'ex selargina Rosellini, per lei 10 punti e 3 rimbalzi.
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