Il 2020 delle sarde dell'A2 femminile di basket ha tre finali diversi.

Mentre il Cus Cagliari è ormai fermo da due fine settimana a causa del Covid, la Surgical Cagliari e la Techfind San Salvatore hanno scritto il proprio sul campo e, se la prima, nonostante il 50-69 finale, si è arresa con onore all'Umbertide, la seconda si è imposta 67-57 sulla Nico Basket e si è assicurata un Natale ad alta quota, in classifica si intende, visto il terzo posto occupato dalle selargine.

Le giallonere della Techfind, dopo la partenza sprint delle avversarie, hanno chiuso il primo quarto avanti 19-13 e il secondo 40-26. Nella ripresa, però, hanno dovuto fare i conti con la situazione falli ormai critica di El Habbab e Cutrupi, abilmente sostituite da una lucida e attenta Demetrio Blecic e da una Pinna pronta a colpire nel momento più opportuno. Il gruppo ha tenuto, Manzotti lo ha portato alla vittoria con 24 punti totali e 12 rimbalzi, finendo in doppia cifra come Granzotto, e il San Salvatore ha ritrovato un successo che, dopo lo stop con l'Umbertide e il rinvio del match col Firenze, desiderava per arrivare alla sosta natalizia con la giusta serenità.

SURGICAL VIRTUS - L'Umbertide, intanto, oggi ha indossato i panni di avversaria della Surgical Virtus e, al Pala Restivo, si è imposta 50-69 nonostante la discreta prova delle cagliaritane che, pur condizionate dalle assenze di Favento, Brunetti, Pilleri e Ledesma, hanno lottato con le quotate avversarie e tentato di riaprire la partita, riportandosi sul -10 nel terzo quarto dopo essere state sotto di 23 nel secondo. Molto bene Savatteri, regina dei rimbalzi, dodici a referto, e Lussu e Zolfanelli, in doppia cifra. La Surgical, ultima ancora a quota zero, nonostante la decima sconfitta subita in altrettante gare, ha realizzato percentuali al tiro simili a quelle della vice capolista Umbertide, che pur avendo superato le cagliaritane nei tiri da due (38% vs 35%), è stata surclassata nei liberi (63% vs 84% della Virtus).

"Non è arrivata la vittoria ma siamo soddisfatte, le giovani stanno facendo minutaggi importanti e tanta esperienza. Permane il problema della perdita di attenzione, che ci fa incassare canestri evitabili, e credo dipenda dall'approccio mentale", ha commentato l'assistente coach virtussina, Valentina Calandrelli.
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