Trenta partecipanti nella categoria principale e venti tra i principianti: sorrisi, divertimento e tante onde. Sabato alla Marinedda, a Isola Rossa, è andato in scena il Local Long Contest, gara promozionale organizzata per celebrare lo spirito del surf. Su frangenti di circa un metro alla fine hanno trionfato Renato Carta nella categoria uomini e Carla Mosseddu tra le donne. 

L'evento, organizzato nella baia del Comune di Trinità d’Agultu dall’associazione sportiva Marineddabay e patrocinato dalla FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard, ha divertito e fatto divertire partecipanti e spettatori. Due le categorie previste, tavole rigorosamente più grandi di otto piedi e fair play d’ordinanza. Il contest è stato pensato infatti per celebrare i sentimenti che uniscono gli orami tantissimi surfisti e condividere una bella mareggiata estiva. 

Meteo e chiamata di gara azzeccati: onde piccolissime la mattina presto, ma dalle 11 sono arrivati i frangenti giusti per la gara. Per le donne ha vinto Carla Mosseddu, tornata in acqua a due giorni di distanza da un infortunio occorso in allenamento, al secondo posto Margaux Mouge.

Nella categoria uomini il tabellone era più lungo e c’erano anche diversi veterani del surf sardo, oltre ad atleti di primo livello, alcuni dei quali anche nel giro della nazionale. L'ha spuntata Renato Carta, bissando il risultato dell’anno scorso, seguito da Mattia Maiorca, Marco Pinna e Alexander Heeke, tedesco trapiantato in Sardegna, nonché una presenza fissa nella selezione longboard della Germania.

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