Serie D, 180' per cercare la salvezza: il calendario delle squadre sarde
La situazione di Olbia, Latte Dolce, Ilvamaddalena, Cos e Atletico Uri in vista del rush finalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo il turno del giovedì di Pasqua, le squadre del Girone G di Serie D torneranno in campo il 27 aprile. Mancano due giornate alla fine della stagione regolare e, se il campionato finisse oggi, i verdetti per le sarde sarebbero i seguenti: Olbia e Latte Dolce salve, Ilvamaddalena e Cos ai playout rispettivamente con Atletico Lodigiani e Anzio, Atletico Uri retrocesso. Ma, negli ultimi 180', alcune posizioni possono cambiare.
L'Olbia, dopo un'annata complicata e ricca di difficoltà, è quella a oggi messa meglio: decima col Real Monterotondo, a 38 punti. Un tesoretto di +2 sulla zona playout, con la permanenza in Serie D però ancora da conquistare. Poteva farlo giovedì contro la Sarnese, ma pur avanti due volte nel punteggio ha poi perso 2-3: il successo avrebbe sostanzialmente chiuso i giochi in anticipo. Per la squadra di Zé Maria ora derby in casa dell'Atletico Uri (penultimo) e chiusura il 4 maggio al Nespoli con la Gelbison, seconda e in lotta proprio con la Sarnese per la piazza migliore in chiave playoff.
Un punto sotto l'Olbia il Latte Dolce, a quota 37 e dodicesimo. I sassaresi hanno superato il momento di crisi e le quattro giornate di squalifica per l'allenatore Michele Fini, che tornerà in panchina per il rush finale della Serie D. Il 2-2 col Trastevere, rimontando due gol di svantaggio, è un buon punto per tenere a distanza i playout ma - come per l'Olbia - manca l'ultimo passo. Il 27 scontro diretto con l'Atletico Lodigiani, che si trova a -2, chiusura il 4 maggio sul campo della Paganese che battaglia per l'ultima piazza playoff.
Proprio con l'Atletico Lodigiani è a pari punti l'Ilvamaddalena, a 35. Gli scontri diretti hanno visto una vittoria per 0-1 dei laziali all'andata e 1-1 al ritorno, quindi premierebbero la formazione romana in caso di arrivo a pari punti. E la differenza tra giocare in casa o fuori il playout non è solo per il fattore campo, ma anche per la salvezza in caso di parità al 120’. La squadra di Sandro Acciaro cercherà di mantenere la Serie D conquistata un anno fa nel match interno con la Paganese (quinta) del 27 aprile e nella trasferta a Roma col Trastevere del 4 maggio. Partita, quest'ultima, con una formazione che dovrebbe essere senza più motivazioni.
La Cos era la più in difficoltà delle cinque sarde di Serie D, più volte a un passo dal baratro. Poi i cinque risultati utili consecutivi, in particolare le vittorie su Terracina (da 0-2 a 3-2 il 6 aprile) e Cynthialbalonga (2-0 nella giornata appena disputata), per salire a 33 punti e lasciare la zona retrocessione diretta. L'attuale terzultimo posto è il minimo per una squadra che all'inizio dell'anno aveva altri obiettivi, ma ora mantenere la categoria è l'obbligo. Di buono c'è che la Cos arriva ai 180' conclusivi in forma, ma evitare il playout sarà complicato. Può però migliorare la posizione in classifica, magari facendo qualche punto tra Gelbison (in trasferta il 27 aprile) e Sarnese (in casa il 4 maggio), anche se si tratta di seconda e terza in classifica.
La posizione peggiore è dell'Atletico Uri, che sta sprofondando. Sei sconfitte consecutive, l'ultima 1-0 alla Paganese, la vittoria manca dal 3-0 al Puteolana del 23 febbraio. I punti, 29, sono pochi per mantenere la Serie D conquistata nel 2021. Potrebbero non bastare nemmeno due vittorie su due ai giallorossi di Massimiliano Paba, visto il distacco dalle avversarie (la Cos terzultima è a -4). L'unica speranza è legata al fatto che si tratta di due scontri diretti: prima il derby con l'Olbia, poi la trasferta con l'Atletico Lodigiani.
I playout di Serie D sono in programma l'11 maggio in gara secca. La sestultima gioca in casa contro la terzultima, la quintultima ospita la quartultima: col pareggio al 90' in programma i supplementari, senza una vincitrice si salva la meglio piazzata nella stagione regolare. In caso di arrivo a pari punti fra terzultima e penultima si giocherebbe uno spareggio per definire la retrocessa e la qualificata ai playout.