Rally Sulcis Iglesiente pronto per la terza edizione
Il Rally, organizzato dalla Mistral Racing, il 22-23 marzo aprirà la Coppa Rally di Zona e la stagione automobilistica sarda. Attesi quotati equipaggi da tutta la Sardegna e dalla PenisolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Rally Sulcis Iglesiente, giunto alla terza edizione, tornerà nel primo weekend di primavera, sabato 22 e domenica 23 marzo, con il consueto compito di aprire la stagione automobilistica sarda. Come nel 2024, il rally su asfalto organizzato dalla scuderia iglesiente Mistral Racing sarà il primo appuntamento della Coppa Rally di Zona e del Campionato regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. Anche quest’anno, oltre al Moderno, sugli stessi tratti cronometrati si disputerà il terzo Historic, valido per il Campionato regionale.
E, a proposito di prove, sono tante le novità che riguardano un percorso rinnovato e pronto a regalare emozioni e sorprese ai protagonisti e al tanto pubblico che, fin dalla prima edizione, ha risposto con entusiasmo e interesse. Il Rally, organizzato con il supporto della Regione Sardegna, della Fondazione di Sardegna, di Ac Cagliari, Aci Sport Delegazione Sardegna e della Cantina di Santadi, coinvolgerà ben nove Comuni: Iglesias, Carbonia, Gonnesa, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco e Villaperuccio.
Come già avvenuto nelle due edizioni precedenti, le cerimonie di partenza e di arrivo della gara saranno ospitate in Piazza Quintino Sella, salotto buono di Iglesias, dove ci sarà anche il quartiere generale della manifestazione, il riordino notturno della prima giornata (al Campo Sportivo Monteponi) e il parco assistenza del sabato. La domenica, invece, il service park traslocherà come di consueto nel cuore di Carbonia, che quest’anno ospiterà anche una nuova prova speciale, Bacu Abis, che prende il nome proprio dall’omonima frazione che la ospita.
A grande richiesta, confermato quello che può essere a tutti gli effetti considerato lo shakedown più panoramico d’Italia, quello di Fontanamare, disegnato, come nel 2024, lungo la litoranea per Nebida e in grado di offrire una vista mozzafiato sul Pan di Zucchero, il faraglione più alto d’Europa. Dopo il test vista mare del sabato mattina, nel pomeriggio gli equipaggi si cimenteranno nei doppi passaggi sulla prova iglesiente Is Arruastas, caratterizzata da un fondo molto insidioso, e sulla già citata Bacu Abis, che nella seconda tornata verrà percorsa in notturna. A chiudere il Day1 sarà l’unico passaggio, ormai al buio, la Miniera Monteponi, cucita su misura nei nastri d’asfalto costeggiati dalle architetture minerarie iglesienti oggi apprezzata metà turistica di visitatori provenienti da tutto il mondo.
La domenica sarà caratterizzata da tre prove da ripetere due volte. Due di queste, molto amate, sono già state disputate nelle precedenti edizioni: Nuxis-Santadi e Perdaxius. A completare la seconda giornata di gare sarà Sant’Antioco, che nel 2024 era stata la gradita new entry tra i Comuni coinvolti e che stavolta metterà in vetrina un’altra delle proprie perle marine, Maladroxia.
L’apertura delle iscrizioni è prevista per giovedì 20 febbraio e ci sarà tempo fino a mercoledì 12 marzo per completare la procedura per partecipare al Rally Moderno e fino a lunedì 17 marzo per l’Historic. A breve, l’organizzazione svelerà novità e dettagli in merito a prestigiosi trofei abbinati al Rally Sulcis Iglesiente, che sarà diretto anche quest’anno da Graziano Basile, direttore di gara di caratura internazionale.
Mentre il lavoro della macchina organizzativa procede spedito, il Direttivo della Mistral Racing, capitanato dal presidente Giacomo Spanu, in queste ore è al Rally Meeting di Vicenza per promuovere la manifestazione nello stand Ac Sassari-Sardegna. «Con entusiasmo e dedizione, tutto lo staff è all’opera per dare vita a un’avvincente terza edizione del Rally Sulcis Iglesiente. Ci sono tanti punti fermi e scelte ormai collaudate, ma anche tante novità, a partire dal percorso, che anche stavolta combinerà delle scelte interessanti dal punto di vista tecnico e sportivo alla promozione di un territorio, come quello del Sulcis Iglesiente, che vanta luoghi meravigliosi e grandi potenzialità. La nostra presenza a un appuntamento di spicco come il Rally Meeting di Vincenza è finalizzata a rendere ancora più nota la nostra gara e la nostra realtà. Ci aspettiamo un pubblico numeroso, tanti partecipanti che anno dopo anno stanno premiando il lavoro svolto e, anche nell’edizione 2025, presenze da fuori regione. Potrebbe arrivare qualche nome noto nell’ambiente rallistico», ha commentato Spanu.