Al Lanusei la vittoria mancava dal 21 novembre, 3-2 all'Afragolese, ma il periodo no adesso è alle spalle. Quasi tre mesi senza ottenere il bottino pieno, con la classifica che si era fatta problematica e il cambio in panchina, poi il 2-0 di ieri al Muravera che vale come un rilancio salvezza. La vittoria nel derby conferma le buone impressioni date dall'arrivo di Oberdan Biagioni come allenatore, e certifica come i biancorossoverdi abbiano cambiato mentalità. «Adesso giochiamo più in verticale, rispetto a prima con Campolo dove il gioco era più orizzontale», la spiegazione di Alessio Lazazzera, difensore e capitano del club. «Biagioni ci ha dato un'identità molto più aggressiva, poi ora dietro giochiamo a quattro. Vuole le marcature preventive, stando più lontani dalla porta si rischia meno. Abbiamo avuto due partite con la porta inviolata, concedendo poche occasioni agli avversari».

Test di spessore. Nel prossimo turno il Lanusei giocherà in casa del Team Nuova Florida, terzo in classifica e mercoledì atteso dal recupero col Latte Dolce (ore 14.30). Per Lazazzera, nonostante i laziali siano nelle posizioni di vertice, i suoi hanno molte possibilità in più rispetto a prima: «Siamo consapevoli di poter fare bene, dopo la vittoria di domenica. Ci siamo sbloccati anche in zona gol, abbiamo capito che ci serve quel pizzico di cattiveria in più. Se sono terzi in classifica è perché stanno svolgendo un ottimo campionato». Dall'arrivo di Biagioni sono cinque i punti conquistati in quattro partite dal Lanusei: prima della vittoria sul Muravera, 1-1 col Cassino all'esordio e 0-0 con l'Arzachena sempre in casa, mentre fuori è arrivato il KO per 2-0 con la Torres. E la zona salvezza ora è distante due punti.

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