I primi annunci del Monastir per la stagione 2024-2025, quella del ritorno in Eccellenza, riguardano il direttore sportivo Matteo Zanda e l'allenatore Marcello Angheleddu. Entrambi sono confermati in biancoblù, dopo un campionato dove la squadra del presidente Marco Carboni ha stravinto il Girone A di Promozione, chiudendo con 86 punti e svariati record fra cui miglior attacco (103 gol, 40 del solo Mauro Ragatzu capocannoniere) e maggior distacco sulla seconda (+22 sul Castiadas). «Cercheremo di lavorare nel segno della continuità», le dichiarazioni di Angheleddu. «Vogliamo migliorarci giorno dopo giorno come società e staff, per far crescere tutta la struttura del Monastir nel suo complesso. Partiamo con la serenità di voler lavorare al meglio e proseguire il nostro percorso, con un grande supporto da parte della società e della piazza».

Le conferme. Zanda era già (anche) direttore sportivo del Monastir nella sua prima esperienza, quella da giocatore: fra i pali biancoblù è arrivato nel 2012, dal 2013 è diventato pure capitano. Dieci anni in tutto, dove ha ottenuto la precedente promozione in Eccellenza del 2015 vincendo i playoff contro il Tonara e in cui, nell'ultima stagione in campo, ha aiutato la società a raggiungere il record di punti nel massimo campionato regionale. Nel 2022-2023 era direttore sportivo al Guspini, da dove è tornato a Monastir portando con sé Angheleddu, che in biancorosso aveva cominciato ad allenare a stagione in corso.

Assieme hanno ottenuto grandi successi nell'ultimo torneo, vincendo anche la Coppa Italia lo scorso 18 maggio in finale contro la Lanteri Sassari, e assieme ripartono per il 2024-2025 nel ritorno in Eccellenza. «Si riparte con molto entusiasmo», afferma Zanda. «Vogliamo fare una squadra di valore, per un buon campionato. Non andremo a stravolgere il gruppo, ma faremo un mercato intelligente partendo dall'ottima base dei giocatori che abbiamo già avuto in rosa nell'ultimo anno e che ci hanno dato grandi soddisfazioni».

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