In Eccellenza tornano i fuoriquota: ripristinato l’obbligo per la stagione 2025-2026
Era stato rimosso un anno fa, confermato solo dalla Promozione in giù: ora il dietrofrontPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Tornano i fuoriquota in Eccellenza. Nella prossima stagione, il campionato 2025-2026, sarà obbligatorio avere sempre in campo due calciatori giovani: nello specifico, uno nato nel 2006 e uno nel 2007. Una scelta in controtendenza rispetto alle disposizioni nazionali, visto che appena tre giorni fa la Lnd aveva comunicato che - pur confermando la politica di sviluppo dell'attività dilettantistica - l'impiego non era stato reso obbligatorio ma facoltativo, a scelta dei comitati regionali.
Quello sardo, presieduto da Gianni Cadoni, ha deciso sulla base di un sondaggio fra le 16 società attualmente partecipanti in Eccellenza: di queste, 14 hanno votato per i due fuoriquota (2006 e 2007), mentre le restanti due hanno votato contrarie (nessun calciatore giovane). Si ripristina dunque, seppur con annate diverse, il meccanismo in vigore fino alla scorsa stagione: la rimozione, per questo campionato, aveva portato a un innalzamento del livello delle rose, anche se molte società avevano manifestato dei malumori.
La regola sarà uguale anche in Promozione, dove le 36 società hanno praticamente votato tutte a favore (34, le restanti erano favorevoli a utilizzare le annate 2007 e 2008). In Prima Categoria, invece, ci sarà solo un fuoriquota 2006 (39 voti a favore). L'utilizzo dovrà essere continuo per tutta la partita: non avere in campo il numero minimo di fuoriquota, e con le annate corrette, porta alla perdita della gara a tavolino anche se per pochi istanti.