Eccellenza, in Gallura festeggiano Budoni e San Teodoro
La capolista, vittoriosa 1-2 a Ghilarza, sale a +3 sul Monastir: sabato lo scontro direttoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le due galluresi affacciate sul mare, Budoni e San Teodoro Porto Rotondo, hanno colto in occasione della seconda giornata di ritorno del campionato di Eccellenza dei successi davvero importanti, che hanno migliorato sensibilmente la loro classifica. Di contro, una Befana posticipata ha portato cenere ma anche "carbone ardente" alle due prospicienti il "Limbara": Calangianus e Tempio.
I giallorossi, in inferiorità numerica per buona parte dell'incontro e con un cambio obbligato per infortunio sempre attorno alla mezz'ora di gioco, hanno ottenuto al "Signora Chiara" un pari (0-0 col Li Punti) che, considerato come metro di valutazione il famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, possono senza dubbio propendere per la prima. Di bicchiere completamente vuoto si deve invece parlare affrontando il discorso sul Tempio. La sconfitta 3-2 contro il Barisardo, ex ultima della classifica, ha fatto davvero arrabbiare (usando un eufemismo) il presidente Sechi, che in una nota sul sito societario ha invitato tutti «a prendersi le proprie responsabilità».
Per una rapida analisi partiamo proprio dall'undici di Cerbone, vittorioso 1-2 a Ghilarza e che a ben vedere è stato l'unico a fare bottino pieno tra le prime cinque della graduatoria: Monastir, Ossese e Calangianus non sono andate oltre il pareggio, il Tempio ha perso. Tornando al Budoni avrà sabato prossimo un’occasione irripetibile, se non proprio di blindare la promozione diretta quantomeno di metterci sopra una grossa ipoteca: c’è lo scontro diretto col Monastir.
L'altra rivierasca, il San Teodoro, non staziona come le altre "cugine" al primo piano, bensì in una porzione meno esposta al sole ma non certo buia e desolata: i Teodorotondini sono attualmente a quota 18, +3 dai playout, dopo il 2-1 sulla Ferrini. Ovvio che dovranno ancora stringere i denti e lottare, ma nel contempo hanno dimostrato di possedere grandi doti: carattere, forza di volontà e grande determinazione, che fanno parte del bagaglio sia della squadra sia del suo tecnico Pasquale Malu.