C’è mancato davvero un pelo (13 su 15) per centrare l’en plein: un risultato impensabile alla vigilia della quattordicesima giornata, penultima del girone di andata.

In fase di pronostico riguardo le “pentagalluresi” del torneo di Eccellenza — Ilvamaddalena, Tempio, Calangianus, Buddusò e Santa Teresa — si era propensi a indicare un solo segno fisso, tre doppie e una tripla “a sentimento”. Riconsiderando oggi quei pronostici, il “granchio” sarebbe stato assicurato.

Sta di fatto che l’uno fisso sarebbe stato comunque centrato: l’Ilvamaddalena, impegnata in casa contro il Villasimius, ha vinto all’inglese, con il punteggio maturato già nel corso della prima frazione e mantenuto integro fino al 90°. Questo successo ha permesso agli uomini di Sandro Acciaro di conquistare solitari la prima poltrona a quota 28 punti, lanciando un messaggio chiaro sulle ambizioni della squadra isolana.

L’ex capolista Tempio, invece, non è riuscita a sfruttare pienamente la lunga trasferta in casa della pericolante Sant’Elena, accontentandosi di un pari. Un punto che comunque permette ai “galletti” di mantenere il secondo posto, in compagnia dell’Iglesias, a quota 27.

Da segnalare che un “aiuto” ai Tempiesi era arrivato dai “cugini” del Calangianus, che hanno sorpreso sconfiggendo la quotata Nuorese per 3-0, al termine di una gara pressoché perfetta. Oltre all’ottimo amalgama di squadra, si è distinto il contributo dei singoli, come Valentini, Mauro, Giagheddu e Tusacciu. Sarebbe lungo citarli tutti, allenatore incluso.

I riflessi positivi in classifica sono immediati: 18 punti, centro classifica e serenità in tutto l’ambiente, in vista del nuovo anno.

Chiudiamo con le imprese delle matricole: il Buddusò in Ogliastra e il Santa Teresa in Barbagia. Gli uomini di Terrosu, a Tortolì, non hanno fatto mancare volontà, determinazione e carattere. Grazie all’esperienza del tecnico, hanno conquistato e mantenuto il doppio vantaggio già nel primo tempo, proteggendolo sino al triplice fischio.

Il Santa Teresa, guidato da un paio di turni da Levacovich, non è stato da meno, conquistando una trasferta vittoriosa al “Maristiai” di Gavoi. Un plauso particolare va al ritrovato centravanti Siamparelli, autore della doppietta vincente. Con questa vittoria, i rossoblù collezionano due successi in trasferta, dopo quello precedente a Villasimius sotto la guida di Ciarolu. Ora resta solo da sfatare il tabù “Buoncammino”.

Un intervento del giovanissimo portiere del Calangianus, Michael Coscione (G. Pischedda)

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