In Serie D domani alle 15 giocano tutte in contemporanea - e senza derby - le sette squadre sarde per la penultima giornata del Girone G. L'unica ormai tranquilla è il Muravera, che si è salvato mercoledì vincendo il recupero ad Arzachena e adesso ospita la Vis Artena, per le altre c'è da conquistare punti per la zona playoff o (soprattutto) la salvezza.

Sfide decisive. Con un punto nelle ultime tre la situazione del Carbonia è di nuovo peggiorata. I minerari sono rientrati in zona retrocessione diretta e hanno la trasferta col Real Monterotondo Scalo, prima delle salve: per Padurariu e compagni obbligatorio rialzare la testa. Torna a giocare il Lanusei dopo due settimane, non avendo potuto disputare il turno prima di Pasqua per diversi positivi. Gli ogliastrini hanno l'impegno più difficile, con la capolista Giugliano, poi mercoledì è in programma il recupero (determinante) in casa dell'Atletico Uri, che arriva da quattro sconfitte consecutive ed è atteso domani dallo scontro diretto a Cassino (laziali quintultimi, giallorossi una posizione sopra). Il Latte Dolce chiude la classifica a pari punti col Carbonia, gioca sul campo dell'Ostiamare per provare a dare continuità alla sorprendente vittoria col Giugliano dello scorso 14 aprile.

Zona playoff. Le uniche sarde in alto in classifica sono Torres e Arzachena. I rossoblù, secondi a -6 dal Giugliano, dopo la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia hanno l'Afragolese per blindare definitivamente almeno l'accesso alla fase finale. Gli smeraldini, quarti ma ancora con una partita in meno, cercano l'immediato riscatto al "Biagio Pirina" con l'Aprilia dopo il KO nel derby di mercoledì.

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