Non si ferma più la Tharros femminile di Lella Giglio.

Dopo aver rischiato di non poter disputare la gara secca per problemi logistici, l'undici biancorosso ha espugnato il campo del Catania e ha conquistato la finale di Coppa Italia di Eccellenza che si disputerà il 18 giugno a Roma.

Il verdetto del campo è netto: 2-0 firmato da Giorgia Casula e Maura Mattana.  

La semifinale si sarebbe dovuta disputare domenica scorsa allo stadio comunale di Nesima, ma la formazione oristanese si era vista costretta a comunicare alla Figc l'impossibilità di raggiungere la cittadina siciliana per l'assenza di collegamenti sia aerei che navali.  

Per scongiurare il rischio di dover rinunciare a un diritto conquistato sul campo si erano mobilitati  l'assessore regionale allo Sport Andrea Biancareddu, quello comunale, Antonio Franceschi, che il presidente della Lnd Giancarlo Abete e in suo vice, il capo della Figc Sarda Gianni Cadoni.

Nel fine settimana l'accordo e la decisione di disputare la gara in data odierna. Grande soddisfazione per il patron della Tharros Tonio Mura.

Ora massima concentrazione in vista della finalissima di domenica 18 giugno contro il Monte Rosso, squadra bresciana.  

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