Domani, per la prima volta nella storia, si correrà in Sardegna, a Marceddì, una tappa della Coppa del Mondo di ciclocross Uci. La manifestazione, organizzata da Crazy Wheels Cycling Academy, è uno 17 grandi eventi promossi dall’Assessorato Regionale del Turismo, che la finanzierà con un contributo di 300mila euro, mentre il Comune di Terralba coprirà i restanti 70mila euro del costo della manifestazione.

La World Cup avrebbe dovuto debuttare in Sardegna un anno fa, a Is Arutas, ma la tempesta che si abbatté su Cabras la notte prima della gara causò danni ingenti e rese il percorso impraticabile, tanto da costringere gli organizzatori ad annullare l’appuntamento iridato. Adesso, però, l’attesa è finita e, dopo aver disputato i primi due round in Repubblica Ceca e Francia, molti dei migliori atleti del mondo - gran parte dei quali provenienti da Olanda e Belgio, culla della disciplina - saranno ai nastri di partenza del tecnico e impegnativo percorso di 3400 metri di Marceddì. Il tracciato alternerà tratti di sabbia naturale e artificiale, prato verde, pineta e lo scenografico lungomare del porticciolo. Caso più unico che raro, la concessione da parte di Uci di effettuare partenza e arrivo su terra battuta e non su asfalto.

Il programma prevede alle 13.40 la partenza della categoria Donne Elite e alle 15.10 di quella Uomini Elite. Al via un centinaio si partenti tra cui la  ventunenne di Marrubiu, Giorgia Secchi, tesserata per la società Italo-belga Women Cycling Project, alla quarta convocazione in Coppa del Mondo. In azzurro anche anche atleti di livello internazionale come Sara Casasola e Mattia Agostinacchio, campione europeo U23.

La manifestazione è stata presentata nei giorni scorsi nella sede dell’Assessorato Regionale del Turismo alla presenza dell’assessore Franco Cuccureddu, dei consiglieri regionali dell’Oristanese, Salvatore Cau ed Emanuele Cera, del sindaco di Terralba, Sandro Pili, del vice sindaco e assessore allo sport, Andrea Grussu e dell’organizzatore Luca Massa, presidente di Crazy Wheels Cycling Academy.

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