Un punto per muovere la classifica. E ripartire verso la quota salvezza. A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, per l’Arzachena il 2-2 casalingo con la Macomerese è un buon pareggio.

Alla luce tuttavia dell’andamento della sfida della 14ª giornata di Promozione, il risultato finale lascia un po’ di amaro in bocca. Una sensazione che l’allenatore Mauro Ottaviani, che definisce quella offerta dalla sua squadra sabato al Biagio Pirina “un’ottima prestazione”, non nasconde.

«Queste partite se non le chiudi rischi anche di perderle, e anche se il pareggio ci sta un po’ stretto muovere la classifica era fondamentale”, sottolinea il tecnico analizzando le varie fasi della partita. «Peccato non aver concretizzato le molte occasioni che abbiamo avuto, soprattutto nel primo tempo», aggiunge poi.

Ottaviani spiega: «Abbiamo preso un gol a freddo, e siamo stati bravi a ribaltare il risultato e a chiudere il primo tempo in vantaggio, ma allo stesso tempo siamo stati un po’ ingenui in occasione del loro pareggio, con quel rimpallo che il loro attaccante è stato bravo a sfruttare per farci, peraltro, un gran gol». Intanto in classifica con 20 punti i galluresi sarebbero a metà dell’opera.

«Puntiamo a raggiungere prima possibile i 40 punti per la salvezza, poi vedremo», ricorda Ottaviani, che ha iniziato oggi a preparare il prossimo impegno in campionato in trasferta contro il Bosa.

© Riproduzione riservata