Si è chiusa con numeri da record la quinta edizione di Rebound Street, manifestazione dedicata allo sport e alla cultura urbana, andata in scena il 27 e 28 giugno al Palazzetto dello Sport di via Rockefeller a Cagliari. L’evento, patrocinato dal Comune di Cagliari, da Sport e Salute, dall’Ente Italiano Sport Inclusivi (Eisi), con il supporto della Fisb Sardegna e della Fip Sardegna, ha visto la partecipazione di 68 squadre al torneo di streetball 3x3, provenienti da tutta l’Isola.

Accanto alla competizione sportiva, il programma ha proposto esibizioni artistiche, street art, skate, breakdance, street soccer e attività per famiglie. Al centro dell’iniziativa, l’inclusione: l’evento ha coinvolto atleti e persone con disabilità in tutte le fasi della manifestazione, anche nel lavoro organizzativo.

Tra le principali novità di quest’anno, l’inserimento del Baskin, la disciplina che permette la partecipazione congiunta di atleti con e senza disabilità, grazie alla collaborazione con ASD Abilità e Baskin Mogoro. Un altro momento significativo è stato il coinvolgimento attivo dell’associazione Codice Segreto, con ragazzi e ragazze con disabilità impegnati nello staff insieme a volontari e organizzatori.

Non è mancata la competizione. Nella categoria Kids ha prevalso il Team Piras, mentre tra le Under 14 si sono imposte la Virtus nel femminile e Baci e Abbracci nel maschile. Tra gli Under 16, successi per il Dream Team nel femminile e per Calodani nel maschile. Il Bobo Team ha vinto tra gli Under 18 maschili, mentre nelle categorie senior si sono affermati Los Chicago All per l’Old School, Max Team nel Pro Femminile e Four Team nel Pro Maschile.

L’edizione 2025 è stata dedicata a Piero Rigucci, figura storica del basket sardo, allenatore e formatore di generazioni di atleti.

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