La cenerentola Alpo ha preso coraggio, la Dinamo Women conferma che il 2025 è davvero un anno poverissimo sul fronte italiano. Dopo la sconfitta della squadra sassarese a Villafranca di Verona (82-71) sarà necessaria la bella di mercoledì al PalaSerradimigni (ore 18) per decidere chi resta nella A1 femminile.

La formazione di Restivo ha vinto solo due partite italiane nell'anno nuovo: contro l'Alpo, che fino a sabato aveva sempre battuto. Le venete non avevano più vinto dopo il successo contro Battipaglia alla prima di campionato.

Il coach della Dinamo Women ha detto: «Sapevamo che sarebbero state aggressive, ma non siamo riusciti a cambiare l’inerzia del match. Merito a loro per la grande prestazione. Ora dobbiamo ricaricare le energie in vista di Gara 3 e cercare di essere più compatti, più lucidi, e determinati nel cogliere le seconde opportunità».

L'inerzia psicologica pende dalla parte dell'Alpo, il fattore campo può aiutare Sassari, ma diventa importante recuperare la guardia Gonzales, per avere almeno una rotazione a otto giocatrici. Le venete hanno ruotato in nove e questo ha consentito di avere più intensità.

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