L'Arzachena ottiene una vittoria chiave per entrare in zona playoff, superando in rimonta la Vis Artena per 1-2, il Muravera fa centro dopo due sconfitte e si impone 2-3 nel finale ad Aprilia in un match segnato da ben tre rigori complessivi.

Ribaltone playoff. L'Arzachena va sotto, ribalta la Vis Artena e si porta al quinto posto in solitaria, a -1 dall'Afragolese quarta. Con la Vis Artena si gioca due mesi dopo la data originaria, i laziali vanno avanti al 20' con un tap-in di Carbone. La squadra di Marco Nappi però, con grande carattere, ribalta il risultato nel giro di tre minuti: al 37' gran punizione di capitan Bonacquisti, al 40' Sartor Camiña mette dentro un tiro di Bonu respinto dal portiere Manni. Nella ripresa la Vis Artena ha la chance per pareggiare, ma Ruzittu è fondamentale nel parare un rigore a Mastropietro a venti minuti dal termine, blindando i tre punti per gli smeraldini che continuano la loro corsa nelle posizioni di vertice.

Vittoria di rigore. Al Muravera si chiedeva un riscatto ed è prontamente arrivato. Al "Quinto Ricci" l'Aprilia va avanti al 27', con un rigore trasformato da Vasco per fallo di Moi. Nell'ultimo minuto di gioco del primo tempo è Mereu a pareggiare per i sarrabesi, cambiando l'inerzia della gara. La ripresa vede ben due tiri dagli undici metri per la formazione di Francesco Loi: il primo lo trasforma Mattia Floris al 57', il secondo è quello decisivo e lo realizza all'84' Demontis, al suo quarto centro in appena cinque partite dal rientro in Sardegna. In mezzo il momentaneo 2-2 sempre di Vasco (65'). Muravera che supera l'Atletico Uri, contro cui aveva perso domenica, e che festeggia il ritorno in campo di Andrea Satta (capitano) dopo quasi un anno di assenza per problemi fisici.

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