Iniziato all’Azienda Agris di Tanca Regia (Abbasanta) il Sardinian Jumping Tour, prestigioso concorso di salto ostacoli categoria A6* (stelle) che si concluderà il 29 ottobre dopo due intensi fine settimana di gara (ogni giornata si aprirà alle 8.30). Al via 320 binomi, tra cui cavalieri olimpici, le stelle del panorama nazionale e i migliori sardi.

La manifestazione che rappresenta l’apice della specialità sul territorio sardo, organizzata da Fise Sardegna e Agris Sardegna, gode del sostegno della Regione Sardegna per il rilancio del comparto ippico, che prevede 50.800 euro per il primo fine settimana (19-22 ottobre) e 63.200 euro per il secondo (26-29 ottobre).

Le altre gare. Oltre al Sardegna Jumping Tour, in programma anche la finale del Trofeo dei Nuraghi, riservato ai cavalli di 4, 5, 6 e 7 anni e oltre nati e allevati in Sardegna, con montepremi da 61.000 euro, e “Cavalli di Sardegna - Vetrina d’Elite dell’Allevamento Sardo”. La  manifestazione promossa da Agris Sardegna - Servizio Ricerca Qualità e Valorizzazione delle Produzioni Equine - dal 24 al 26 ottobre (sempre dalle 8.30) metterà in vetrina i trenta puledri di 2 e 3 anni meglio classificati meglio nelle rassegne e al Premio Regionale Allevamento con in palio un montepremi di 46.300 euro. Le novità 2023, invece, sono il Trofeo Brevetti e il Gran Premio per cavalieri e amazzoni di I grado.

Il programma. Oggi l’apertura coi percorsi addestrativi per i cavalli di 4, 5 e 6 anni. Da oggi le gare, con C140 a fasi consecutive e C135 mista. Sabato, invece, la C140 a tempo e la C135 mista. Domenica la C135 a difficoltà progressive e il Gran Premio a due manche su ostacoli di 145cm, la gara più tecnica e anche quella col montepremi maggiore.

I concorrenti. Al via Bruno Chimirri, vincitore della Coppa a Piazza di Siena e l’anno scorso trionfatore nel secondo Gran Premio a due manche davanti alla figlia Elisa, presente anche in questa edizione. Torna in Sardegna anche Urlich Kirchhoff, tedesco naturalizzato ucraino, vincitore di due ori olimpici ad Atlanta 1996, individuale e a squadre, che ha partecipato nel 2016 ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.

In gara anche Andres Penalosa cavaliere colombiano trapiantato in Italia e i due fratelli Correddu, sardi che si allenano a Milano, figli di Giovanni Correddu da Villanova Monteleone e di Esmeralda Pecchio. Francesco ha vinto l’argento due anni fa ai campionati italiani Young rider, Lorenzo è stato campione junior assoluto due anni fa e nel 2017 ha vinto il titolo europeo Children. 

Ritorni anche quelli di  Barbara Sutter e del cavaliere tedesco Rudolf Arnold, al debutto, invece, la milanese Jonella Ligresti. Tra i sardi non mancheranno il neo campione regionale Gianleonardo Murruzzu e quello 2022, Giovanni Carboni.

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