X Factor, eroCaddeo e la grande finale di Napoli: la scaletta, i super ospiti, la festa a Sinnai
Tra poche ore lo show in Piazza del Plebiscito: tutto quello che c’è da sapereUn'atmosfera carica di elettricità che da Napoli, pronta a ospitare per la seconda volta la finale di “X Factor” in esterna, arriva fino a Sinnai, casa del talento che ha più brillato in questa edizione. E nella trepidazione eroCaddeo, 27 anni, a poche ore dallo show di piazza del Plebiscito, gioca la carta dell'autoironia.
Da Radiolina
Lanciato nella tonnara dei giornalisti radunati nel Comune di Napoli, saluta educatamente, esita, risponde a voce bassa, poi si lascia andare e strega la sala stampa: «Cosa mi auguro una volta uscito da qui? Continuare a lavorare per potermi comprare un panino e magari pagare l'affitto». E, a mo’ di portafortuna, accenna qualche nota di “No potho reposare” solo per i microfoni di Radiolina, dal cui Contest nel 2021 tutto ebbe inizio.
I giudici
L’ansia si taglia a fette per l'ultimo atto dello show Sky Original prodotto da Fremantle, in diretta stasera dalle 21 su Sky, in streaming su NOW e anche in chiaro su TV8. Tutti i giudici sono in gara: con eroCaddeo il suo mentore Achille Lauro, e poi Delia della squadra di Jake La Furia, l’underdog Rob con Paola Iezzi e PierC sostenuto da Francesco Gabbani. Se i finalisti (spinti fin qui da oltre 20 milioni di voti) si vogliono bene per davvero, ed è evidente dagli abbracci e dal continuo sostegno, non si può dire lo stesso dei giudici.
Screzi e frecciatine nell'ultima semifinale tra Gabbani e Lauro, addirittura un fuorionda dell'ex vincitore di Sanremo («Mi dovete tenere stasera») con Jake che lo calma «Lauro è un mestierante, ci sono già passato...». Alla vigilia però non ne vogliono sapere: «Siamo amici, solo scaramucce montate ad arte».
Le canzoni
Ma torniamo allo show: 16mila persone sono attese nell’abbraccio del colonnato di una delle piazze più belle d'Italia, davanti all’enorme palco da 1.000 metri quadri a forma di X dove con la guida dell'esperta Giorgia, l'accompagnamento di 50 ballerini, effetti speciali e fuochi d'artificio, andranno in scena tre manche. La prima My Song con eroCaddeo che canterà “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano. Delia celebrerà la tradizione partenopea con “Cu'mme”, interpretata da Roberto Murolo e Mia Martini, PierC proporrà “Shallow” di Lady Gaga e Bradley Cooper, per Rob “Città vuota” di Mina.
A seguire seconda manche con i quattro Best Of, un medley che riassume il percorso di ognuno (per Caddeo “...E penso a te” di Lucio Battisti, “Sere Nere” di Tiziano Ferro e “La Cura” di Franco Battiato). Infine la manche inedito, perfetta per ricordarci che con “Punto” Damiano ha dimostrato di poter camminare con le proprie gambe, visto che in poche settimane ha raggiunto numeri e posizioni in classifiche (top 50 di Spotify e top 100 Fimi, per dirne due) che restano un miraggio per altri emergenti e pure per i suoi colleghi finalisti.
A Sinnai
Per Sinnai la festa sarà travolgente e sono state previste due proiezioni collettive: una al Teatro Civico, l'altra al Vab Sinnai dove Eva Federico, madre di eroCaddeo, presta servizio come volontaria. E mentre Eva e la primogenita Morena volano a Napoli con una delegazione di altri sei sinnaesi («Saremo in piazza con striscioni e bandiere») chiunque potrà sostenere Damiano anche da casa. I canali di voto sono quattro, tutti gratuiti. Da web accedendo al sito xfactor.sky.it, scaricando l’App X Factor 2025 da Apple Store o Google Play, o ancora dal decoder Sky Q con tasto verde del telecomando o da Sky Glass con tasto interattività.
Super ospiti
Super ospite Laura Pausini, ambasciatrice della musica nostrana all’estero con più di 75 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, prima e unica artista italiana a vincere un Grammy Award, oltre a vantare un Golden Globe, una candidatura agli Emmy Awards e agli Oscar. Annunciato poi Jason Derulo, star multi-platino da decine di miliardi di stream.
Una grande serata, questa napoletana, che neanche la temuta pioggia potrà rovinare. E se proprio dovesse arrivare, dice Jake La Furia, basterà una telefonata: «Tanto Achille Lauro ha il numero di Dio». A quel punto, già che c'è, potrebbe metterci un’altra buona parola.