Trio di sax soprano per salutare l’alba ai piedi della Roccia dell’Elefante
In concerto gratuito Enzo Favata, Rain Sultanov e Roberto OttavianoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'alba di sabato accolta da un trio di musicisti d'eccezione che suonano tutti il sax soprano: per il Festival Internazionale Musica sulle Bocche concerto gratuito di Enzo Favata, Rain Sultanov e Roberto Ottaviano ai piedi della maestosa Roccia dell’Elefante, nel territorio di Castelsardo, uno dei simboli archeologici e paesaggistici più affascinanti della Sardegna, recentemente inserito tra i Patrimoni dell'Umanità UNESCO.
L'insolito trio dalle sonorità limpide e penetranti, darà vita a un’esperienza d’ascolto intensa e originale. Le loro voci si intrecceranno in un flusso musicale sospeso tra improvvisazione e profondità espressiva, perfettamente in sintonia con l’atmosfera unica di un’alba tra le rocce, carica di suggestioni arcaiche e spiritualità.
La Roccia dell’Elefante, in località Multeddu lungo la SS 134, non è solo una scultura naturale straordinaria – così chiamata per la sua forma che ricorda un pachiderma in cammino – ma anche un importante sito archeologico. Al suo interno si trovano due domus de janas, tombe prenuragiche scavate nella trachite tra il 3300 e il 2500 a.C., che testimoniano un rapporto profondo tra l’uomo e la roccia, tra culto e natura.
«Abbiamo voluto onorare e valorizzare anche attraverso la musica la bellezza di questo luogo, dandole voce – dichiara il sindaco di Castelsardo Maria Lucia Tirotto –. Il concerto all’alba sarà un omaggio alla storia millenaria della nostra terra e un invito al rispetto per l’ambiente che ci circonda. Farlo con tre musicisti di questo calibro, in uno dei siti più rappresentativi della nostra identità, sarà un momento indimenticabile».