"Siamo gli zii d'Italia", l'emozione dei Ricchi e Poveri per la storica "reunion"
Nel progetto anche un nuovo album, e un grande evento live"C'è un po' di stupore nel vedere questo entusiasmo, siamo entrati talmente nelle famiglie che ormai qualsiasi cosa decidiamo di fare va bene perché siamo ormai quasi parenti, siamo gli zii d'Italia".
Così i Ricchi e Poveri a poche ore dalla storica reunion che consacra il ritorno del gruppo, in formazione originaria, sul palco del festival di Sanremo.
"Sono stata fuori per 39 anni, e adesso che si è presentata questa occasione, offertami da Danilo Mancuso, ho detto: non so cosa succederà, ma se anche non dovesse succedere nulla la cosa più importante è che abbiamo ricucito questo strappo", spiega Marina Occhiena.
Quanto alle divergenze che indussero il celebre gruppo a dividersi, restando in tre, interviene Franco Gatti: "Marina non ha rubato niente ad Angela perché le cose tra Angela e il suo compagno erano già 'tric e trac'". E sdrammatizza: "Siamo in quattro, siamo arrivati in quattro è inutile che Fiorello cerchi di infilarsi", scherza.
"Stasera saliamo su un palco molto emozionante e ci torniamo dopo 50 anni a eseguire canzoni che ci hanno dato tanto successo - dice Angelo Sotgiu - sperando che ce lo diano anche stavolta".
E sull'attesissima esibizione di stasera, i quattro rivelano i brani che offriranno al pubblico: 'Sarà perché ti amo', 'La prima cosa bella', 'Che sarà', 'Mamma Maria' e poi un brano a sorpresa.
Il progetto della reunion prevede un singolo, 'L'ultimo amore' (successo del 1968) in versione inedita, che anticipa l'uscita dell'album il prossimo 27 marzo, e che sarà disponibile su tutte le piattaforme streaming e download dopo l'esibizione sanremese.
I Ricchi e Poveri hanno anche annunciato che, sulla scia del successo del loro ritorno, ci sarà
presto un evento live ed un mega evento tv che li vedrà protagonisti. Ma i dettagli sono ancora da svelare.
(Unioneonline/v.l.)