Sei personaggi in attesa di partire verso una destinazione sconosciuta. Migranti per scelta o per forza è una distinzione irrilevante, perché tutti i popoli sono stati migranti prima o dopo nella storia. Domenica alle 18 presso l'Atrio dell'Ex-Cinema Quattro Colonne a Sassari, il Theatre en vol e Incursioni teatrali presentano lo spettacolo "Passo dopo passo".

In occasione della Giornata della Memoria la compagnia teatrale sassarese vuole ricordare non soltanto l'olocausto messo in atto dalla Germania nazista a partire dal 1933 con la segregazione degli ebrei tedeschi e terminato solo il 27 gennaio 1945 con la liberazione dei campi di concentramento dall'Armata Rossa Sovietica.

Oggi più che mai è importante fare luce sui nuovi tentativi di introdurre leggi razziali e di attuare la messa fuorilegge di molte persone che sono scappate da fame, guerra e dai disastrosi risvolti del cambiamento climatico attraverso la recente applicazione della Legge sulla Sicurezza.

Nella pièce sei personaggi con una valigia in mano si trovano in un luogo di transito in attesa di partire verso una destinazione sconosciuta.

La performance sviluppa le problematiche della convivenza tra persone che, pur estranee tra di loro, si trovano a dover affrontare insieme le angherie e i risvolti umani di una chiusura delle frontiere fisiche e mentali nei confronti dell'immigrazione.

Un tema di bruciante attualità: per ricordare che la necessità di emigrare ha riguardato e riguarda anche oggi non solo i popoli del sud e dell'est del mondo, ma anche i sardi e gli italiani; per dire ancora una volta "No" ad ogni forma di razzismo e di rifiuto nei confronti di chi con enormi sacrifici lascia la sua terra di origine, le sue radici, i suoi cari.

Lo spettacolo è presentato nell'ambito del progetto Convivenze - Caos e armonie.
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