Un evento musicale unico nel suo genere, in cui la lotta contro la malattia diventa una sinfonia di perseveranza, un inno alla vita che mostra, ancora una volta, la forza dell’arte di toccare le vite e aprire gli occhi.

In occasione della Giornata Nazionale del Parkinson, sabato 25 novembre alle 18 il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano ospita il primo concerto dell’Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni dal titolo “Nelle mie corde”.

Un concerto che non vuole solo emozionare, ma rappresentare un passo importante verso la sensibilizzazione della più frequente malattia neurodegenerativa dopo l’Azheimer, e che vede coinvolti tre artisti sardi.

A guidare l’Orchestra Filarmonica della Fondazione Grigioni, che nasce dalla collaborazione tra musicisti professionisti con e senza disabilità, sarà il Maestro Andrea Tusacciu, che da tempo convive proprio con il morbo di Parkinson dimostrando come, nonostante la malattia, la vita possa essere vissuta appieno. E poi sul palco la violinista Anna Tifu e la soprano Paoletta Marrocu.

«È la prima volta che si lancia un’iniziativa di questo genere», spiega Gianni Pezzoli, Presidente della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson. «Siamo stati incoraggiati dal Maestro Andrea Tusacciu che ha dimostrato un grande entusiasmo, tanto da coinvolgerci totalmente in un’iniziativa di questa natura. Possiamo solo sperare che il programma sia “nelle corde” di tutti e che tutti gli amici vengano con noi ad applaudire gli artisti in conservatorio».

IL PROGRAMMA – La prima parte inizierà con Gabriel’s oboe, brano musicale scritto da Ennio Morricone per il film “Mission” del 1986. Quindi proseguirà con alcune celebri arie di opera di G.Bizet (Habanera / Carmen) e G.Verdi (De’ miei bollenti spiriti / La Traviata; Dio di Giuda! / Nabucco; Ah, la paterna mano e Pietà, rispetto, amore /Machbet; Ave Maria / Otello; Di geloso amor sprezzato / Il Trovatore), interpretate da apprezzati cantanti lirici italiani fra i quali la soprano Paoletta Marrocu, il tenore Giuseppe Talamo e il baritono Alberto Gazale.

Nella seconda parte sarà il momento delle atmosfere autunnali e l’intensa concentrazione emotiva dei due movimenti dall’Oasi di malinconia del violinista e compositore veneziano V. Fael, e a seguire il celebre Concerto triplo in do maggiore per pianoforte, violino e violoncello, op. 56 di L. V. Beethoven la cui esecuzione è affidata a straordinari musicisti come la violinista Anna Tifu, il violoncellista Enrico Dindo, e la pianista greca Theodosia Ntokou.

I biglietti sono ancora disponibili.

(Unioneonline/v.l.)

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