La passione per le band che hanno fatto la storia del rock è ben diffusa nell'Isola, con formazioni-tributo ad ogni suo angolo: e giovedì 30 ottobre una delle migliori nel campo, i Ramases, porterà il suo omaggio ai grandi Ramones proprio in una delle rock-capitali più celebri al mondo, Londra, sul palco del leggendario Dublin Castle di Camden Town, a suo tempo già calcato da icone del calibro di Amy Whinehouse, Blur e The Libertines. 

Il mitico locale 

Il Dublin Castle ha origini mitiche e risalenti all'Ottocento, allestito (si dice, ed evince) per servire i lavoratori immigrati dall'Irlanda, e probabilmente per segregarli dai nativi e da altre minoranze, con cui esistevano profonde tensioni razziali. E non troppo diverso il pub restò per oltre un secolo, limitando la musica alle sessioni di folk gaelico, anche mentre il resto di Londra cambiava. Ma qui, nel 1979, i giganti dello ska Madness riuscirono a suonare per la prima volta come band rock, dopo aver mentito al proprietario sostenendo di essere una band jazz. Proprio il patron del pub Alo Conlon comprese il potenziale e, oltre a permettere ai giovani Madness di farsi una reputazione come resident del locale, spalancò le porte ai concerti rock, trovando una nuova casa alle ondate degli anni successivi, dal britpop al neo-soul. Una scelta che, alla fine della sua vita, portò a Conlon un "premio alla carriera" nell'industria dell'intrattenimento serale. 

I Ramases

In questo contesto d'onore la tribute band sarda porterà in scena la riproduzione integrale dello storico concerto "It's Alive" dei Ramones, registrato il 31 dicembre 1977 nel londinese Rainbow Theatre. Un grande traguardo per i Ramases, che da anni portano avanti il sound del punk settantasettino con devozione: il nome viene da un gioco di parole tra Ramones e masesi, essendo la formazione per tre quarti di Elmas, nata nel 2022 dagli attuali membri Luigi Tambaro (voce), Carlo Lecca (chitarra), Mayumi Casula (basso) e Roberto Crusco (batteria). L'occasione, oltre che di grande importanza per la band, è anche un altro passo della tradizionale scena rock sarda di potersi far conoscere, stavolta, anche Oltremanica. 

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