Il pianista e compositore Michael Wolff in tournée a Cagliari e Sassari
L'evento è parte del cartellone organizzato dal Cedac in collaborazione con l'associazione culturale Il JazzinoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il virtuosismo del pianoforte, le nostalgiche atmosfere dello swing e l'innegabile energia della musica jazz vista dal vivo: continuano gli appuntamenti di The Jazz Club Network anche in questo weekend, con ben tre appuntamenti consecutivi il 10, l'11 e il 12 ottobre per la tournée isolana del pianista e compositore di fama mondiale Michael Wolff, in formazione da trio. L'evento è parte del cartellone organizzato dal Cedac in collaborazione con l'associazione culturale Il Jazzino, che fino al 13 dicembre porterà progetti dal respiro internazionale e rinomati nel jazz contemporaneo.
Le date cagliaritane del 10 e 11 avranno luogo al Jazzino di via Carloforte 74, con la seconda che prevederà due concerti di fila (uno alle 19:30, l'altro alle 22), mentre alle 19 del 12 sarà il Vecchio Mulino di Sassari, in via Frigaglia 5, teatro dell'esibizione di un maestro del piano come Wolff. Partendo come giovane jazzista dalla California, intraprende seriamente la carriera musicale nei primi anni Settanta unendosi alla band del celebre vibrafonista latin-jazz Cal Tjader, primo passo che lo porterà a collaborazioni con altri pezzi da novanta del genere come Cannonball Adderley, Sonny Rollins, Nancy Wilson, Christian McBride e Tony Williams, oltre a militare in orchestre storiche come la Duke Ellington Band. E da elemento d'orchestra diventa poi direttore, conducendo più di venticinque complessi sinfonici e riempiendo le sale di palchi prestigiosissimi come la londinese Royal Albert Hall e la Carnegie Hall di New York.
Nel 1989 diventa bandleader nell'orchestra del late-night show di Arsenio Hall, un'occasione sul piccolo schermo che gli permette di stare fianco a fianco con icone come Ray Charles, B.B. King, James Brown, Whitney Houston e Chick Corea, arrivando persino ad accompagnare al piano l'impensabile comparsata al sassofono dell'allora presidente Bill Clinton. Attualmente insegnante di Jazz Studies all'università newyorchese, può vantare premi come il BMI Music Award, il giapponese Gold Disc Award e persino il premio alla migliore colonna sonora all'Hamptons Film Festival. Un bagaglio unico di tecnica, talento ed esperienza, che solo altri due virtuosi come Francois Moutin (contrabbasso) e Jeff Boudreaux (batteria) potevano completare nella formazione del trio, in programma questo weekend a Cagliari e Sassari.