“Mi ritrovo molto in Pietro e questo mi ha aiutato a interpretarlo”: così Andrea Arru questa mattina nella presentazione della prima serie sui ragazzi di Netflix Italia. Sono 15 puntate sulle quali Netflix e la produzione (Stand by me) puntano molto non solo nel nostro Paese ma anche nel resto del mondo, dove “Di4ri” verrà distribuita a partire dal 26 luglio.

Il giovane attore ploaghese, in realtà di un anno più grande del personaggio Pietro, apre la serie firmata dal regista Alessandro Celli, presentando gli altri sette protagonisti della classe 2^ D del Liceo Galileo di Marina Piccola. La particolarità è che ragazze e ragazzi quando devono rivelare quello che pensano si rivolgono direttamente agli spettatori, abbattendo la quarta parete. Come spiegato dall'ideatrice Simona Ercolani: “L'idea è quella di creare una connessione coi giovani spettatori, come se ognuno di loro si sentisse il migliore amico dei protagonisti che confidano quello che non dicono neppure ai compagni di classe”.

E a rinforzare il legame coi giovanissimi c'è pure la colonna sonora “Isole” firmata da Tancredi, protagonista nel talent show “Amici”.

I co-protagonisti sono Flavia Leoni (Livia), Sofia Nicolini (Isabel), Biagio Venditti (Daniele), Liam Nicolosi (Giulio); Federica Franzellitti (Monica), Francesca La Cava (Arianna), Pietro Sparvoli (Mirko).

Tra gli attori adulti Fortunato Cerlino, il don Pietro Savastano di “Gomorra”, che sottolinea: “Tengo in maniera particolare a questa serie perché è un progetto nuovo che racconta una fase della vita che è completamente cambiata, ho molto apprezzato il coraggio di parlare senza troppi veli e sotterfugi di questioni anche importanti dei ragazzi, questioni spesso nascoste”.

Per Andrea Arru la conferma di una carriera ormai lanciatissima, che lo ha già visto protagonista nel pluripremiato film “Glassboy” di Samuele Rossi e nella fiction di Canale 5 “Storia di una famiglia perbene” andata in onda in autunno.

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