Scontro fra l'ex deputato Italo Bocchino e il giornalista Antonio Padellaro nel corso di Il libro possibile, il festival a Polignano a Mare.

Un incontro molto teso, con la platea che ha spesso attaccato con urla e fischi l'ex parlamentare – che presentava il volume Perché l'Italia è di destra - strenuo difensore del governo Meloni. «Tu sei innamorato di Giorgia Meloni - gli ha detto Padellaro - tant'è vero che l'hai proposta per il premio Nobel per l'economia».
«Ho detto in una trasmissione televisiva che Meloni con i numeri che ha fatto sarebbe da proporre per il Nobel per l'Economia», ha risposto Bocchino. «La colpa più grave è non dire con chiarezza i danni che ha fatto la sinistra al Paese. Oggi c'è Tajani come ministro degli Esteri, prima c'era un bibitaro», ha aggiunto, la voce sempre più grossa sopra i fischi. E ancora: la sinistra «aveva portato l'Italia allo squallore istituzionale, ora è stata riportata la dignità delle istituzioni, e più voi protestate più prende voti la destra».
Poi l’attacco a Elly Schlein e di riflesso a Michela Murgia, la scrittrice di Cabras scomparsa nel 2023: «Non c'è una proposta alternativa della sinistra. La politica della Schlein è ballare al Gay Pride, inaugurare il murale dedicato a Michela Murgia... ma chi se ne frega della Murgia, agli italiani serve altro». «Non ti permettere – la risposta seccata di Padellaro – era una grande scrittrice, morta di tumore... se continui così mi alzo e me ne vado».

(Unioneonline)

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