Al Bflat di Cagliari la voce preziosa di Chiara Civello
La cantante romana propone un doppio set live sul palco del jazz club di via del PozzettoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande evento per il cartellone della rassegna Bflat Jazz Festival, in programma stasera sabato 22 dicembre con un doppio appuntamento, alle 21 e alle 23, nel jazz club di via del Pozzetto a Cagliari, con una delle più straordinarie interpreti del jazz tricolore, Chiara Civello accompagnata da Seby Burgio, tastiere e sint e Federico Scettri alla batteria.
Romana scopre la musica nella sua città ma giovanissima lascia la Capitale alla volta dell'America, per frequentare il Berklee College of Music.
Diventa la prima artista Italiana nella storia ad esordire con la leggendaria etichetta Verve Records, sotto la produzione di Russ Titelman: Last Quarter Moon (2005) contiene sette canzoni scritte da lei, e tre in collaborazione con altri artisti.
La ballad Trouble è composta a quattro mani con Burt Bacharach, vero monumento della storia della musica.
Il secondo album, The Space Between (2007), prodotto da Steve Addabbo per la Emarcy/Universal Jazz and Classic, mostra un lato più intimo di Chiara Civello.
Un viaggio attraverso 13 brani, tra cui Night e Un Passo Dopo l'Altro.
Il suo terzo disco "7752" ha una precisa connotazione geografica.
Il numero è la linea d'aria in chilometri che congiunge le due città chiave del disco: New York, la città in cui la cantante vive da anni, e Rio, quella che le cambia la vita: è lì che nel 2008 inizia la sua collaborazione con Ana Carolina, star del pop brasiliano e sua principale collaboratrice nella scrittura di questo album.
Nato tra Rio, Trastevere e New York, "7752" ha un cast d'eccezione: Marc Ribot alla chitarra, Jaques Morelenbaum al violoncello, Mauro Refosco alle percussioni.
Nel disco emerge un lato della voce più pop, libero, immediato, ironico, in una felice alchimia tra rock anni '60, melodia italiana, armonia brasiliana e R&B.
7752 De Luxe Edition, ristampa del 2010, contiene l'inedito Tre, scritto a quattro mani con Rocco Papaleo.
Nel 2012 Chiara Civello partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo, nella categoria BIG, con il brano "Al posto del mondo". In contemporanea esce il quarto album di inediti, omonimo.
La canzone "Problemi", nella versione portoghese "Problemas" vince il premio come migliore canzone del 2012 in Brasile.
Un riconoscimento conferito all'unanimità dalla Giuria Popolare Brasiliana.
Al quinto album in studio, Canzoni (2014), Chiara Civello si presenta nell'inedita veste di sola interprete, immergendosi in quell'oceano meraviglioso che è la musica italiana: un disco di canzoni d'amore dal sound elegante, che mescola il Northern Soul alla Bossa Nova, il Blue Eyed Soul al jazz e al pop internazionale. Tanti gli ospiti straordinari: Gilberto Gil, Chico Buarque, Ana Carolina ed Esperanza Spalding.
Gli arrangiamenti per orchestra sono scritti dal leggendario Eumir Deodato, collaboratore storico di Sinatra/Jobim, Bjork e Roberta Flack, mentre il dj-producer Nicola Conte crea il perfetto amalgama tra una sensibilità musicale contemporanea e internazionale e la vivida profondità del suono analogico.
Eclipse è il sesto album e propone uno stile ancora nuovo e diverso.
Gli elementi che da sempre caratterizzano la sua musica ci sono tutti, ma le sfumature sono inedite, grazie anche alla brillante produzione di Marc Collin (a.k.a. Nouvelle Vague).
Tra gli ospiti, Francesco Bianconi dei Baustelle, Cristina Donà, Diego Mancino, Pippo Kaballà, i giovani cantautori Dimartino e Diana Tejera, i grandi musicisti brasiliani Pedro Sà e Roubinho Jacobina.
Il tutto sotto la buona stella delle suggestioni cinematografiche.
L.P.