"La necessità di annullare temporaneamente la procedura telematica e rilanciare in altra data il programma Sil per l'accettazione delle domande finalizzate all'erogazione degli aiuti del bando ‘Destinazione Sardegna Lavoro 2021’ dopo i problemi tecnici di venerdì scorso, è una scelta dettata dalla volontà di garantire a tutti le stesse condizioni di partecipazione attraverso quello che a oggi è l'unico modo possibile e consentito dalla legge per stanziare le risorse in favore delle imprese".

Lo ha spiegato l'assessore del Lavoro, Alessandra Zedda, nel corso della videoconferenza con i consulenti del lavoro di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, accogliendo la richiesta di riaprire le domande non il 9, come inizialmente previsto, ma il 18 di questo mese.

L’avviso, grazie agli aiuti per il sostegno all'occupazione, punta a sostenere le imprese e gli addetti della filiera turistica.

L'esponente della Giunta Solinas ha respinto l'appellativo di "click day" attribuito al bando: "Non è stato un click day, che consente di accedere al finanziamento solo per coloro che cliccano prima entro i termini stabiliti. Il Sistema Informativo del Lavoro e della Formazione Professionale, Sil, è un sistema che raccoglie le istanze, su cui nelle scorse settimane abbiamo lavorato con l'obiettivo di renderlo più operativo e confacente alle esigenze di tutti, compresi i consulenti del lavoro, come dimostra il buon fine avuto per le domande over 35. Si tratta - ha proseguito - di un sistema informatico certificato che traccia i beneficiari e che rappresenta l'unico strumento a disposizione della Regione per accogliere le domande e stanziare le risorse comunitarie, che devono necessariamente essere tracciate".

L’assessore ha chiesto espressamente ai consulenti del lavoro di contribuire a risolvere le criticità ancora in essere, esortandoli ad agire nell'interesse esclusivo delle imprese turistiche e fuori da ogni altra logica: "L'obiettivo comune deve essere aiutare le imprese e seguendo questa logica abbiamo agito fino a oggi, cercando di intercettare le linee di finanziamento disponibili e mettendo in campo gli strumenti più utili per sostenere le aziende".

Destinatarie dei fondi comunitari sono le imprese per le assunzioni effettuate a partire dal primo febbraio 2021 fino al 31 dicembre 2021 che hanno riguardato giovani under 35 e disoccupati over 35: "Posso dire che stiamo pagando a regime cercando di coprire tutte le istanze ricevute. Continueremo a farlo anche con questo avviso così come è avvenuto per il Bando (R)esisto, intervenuto per combattere la crisi e a cui hanno partecipato in 22mila, con l'obiettivo di sostenere concretamente le realtà imprenditoriali sarde e favorire l'occupazione".

Per il target under 35 lavoratori delle micro, piccole, medie imprese e grandi imprese, la domanda di aiuto potrà ora essere ripresentata a partire dal 18 febbraio 2022.

(Unioneonline/F)


 

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