Si è svolto a Buenos Aires l'VIII Congresso dei circoli sardi in Argentina al quale ha partecipato, insieme alle delegazioni delle associazioni di Brasile, Canada e Stati Uniti, anche Alessandra Zedda (assessore regionale al Lavoro).

"La testimonianza quotidiana, l'impegno e il sacrificio dei nostri emigrati all'estero rappresenta il loro più genuino e sincero legame di appartenenza alla nostra Isola e rafforza un legame identitario che non deve mai venire meno, ma anzi deve essere consolidato e incoraggiato", ha detto in apertura dei lavori ricordando le molteplici attività "che i circoli realizzano per conservare, diffondere e promuovere le nostre tradizioni, sia quelle culturali e storiche che quelle legate all'enogastronomia. E di questo siamo orgogliosi e grati perché consideriamo i sardi all'estero i nostri ambasciatori più determinati e propositivi".

121 le associazioni riconosciute nel mondo, e Zedda ha sottolineato l'impegno della giunta "per permettere ai tanti emigrati che lo desiderano di tornare in Sardegna creando le condizioni perché possano impiegare al meglio conoscenze e professionalità acquisite".

L'assessore Zedda (foto ufficio stampa)
L'assessore Zedda (foto ufficio stampa)
L'assessore Zedda (foto ufficio stampa)

E il riferimento è al progetto Casa Sardegna: "Si tratta di una serie di iniziative con le quali la Regione vuole interagire con i sardi all'estero, informandoli sui programmi di sviluppo, sulle opportunità di lavoro, sulle iniziative per rafforzare il legame identitario con l'Isola", ha aggiunto Zedda.

L'assessore ha anche incontrato in Cancelleria il direttore delle Organizzazioni intermedie e i funzionari della Direzione della Cooperazione Internazionale Europea del ministero degli Esteri, per porre le basi per una più profonda collaborazione tra le Istituzioni sarde e quelle argentine, e ha avuto modo di visitare alcune sedi dei circoli in Argentina.

(Unioneonline/s.s.)

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