"Un piccolo gesto, sicuramente alla portata di tutti, che può trasmettere un po' di umanità e speranza, per le quali le feste rischiano di essere un periodo ancora più triste".

E' la filosofia alla base di un'iniziativa sociale promossa da Francesco Cau, impiegato sardo emigrato in Lombardia nel 2006, che ha deciso di regalare agli anziani del Comune dove risiede - Cassina De' Pecchi, in provincia di Milano - un Natale speciale.

Come? Con un'idea semplice, ma dal grande significato simbolico. E' lui stesso, nato a Perdaxius 39 anni fa, a spiegarla a L'UnioneSarda.it: "Abito a poche decine di metri da una casa per anziani, la Rsa 'Il Melograno' di Cassina De' Pecchi. Fino ad alcuni mesi fa vedevo passeggiare i nostri anziani lungo l'isolato che costeggia la residenza ma questo non avviene più almeno dallo scorso febbraio quando sono state chiuse le porte agli ospiti esterni a causa della pandemia del doronavirus".

"La residenza ospita circa 100 anziani con una cinquantina di operatori che si occupano amorevolmente di loro tutti i giorni. Come sappiamo, la situazione dentro le Rsa non è delle più facili e la sofferenza maggiore per gli anziani è quella di non poter abbracciare e vedere di persona i propri parenti, aumentando in loro il senso di abbandono. Ma - prosegue Francesco - oltre agli anziani, anche i bambini sono sicuramente quelli che più stanno soffrendo le conseguenze drammatiche che la pandemia ha imposto alla nostra nuova quotidianità. Dunque mi sono detto: perché non unire queste due generazioni, il passato e il futuro della nostra comunità, in un abbraccio virtuale?"

E così Cau ha coinvolto i bambini di un asilo nido del suo Comune, chiedendo ai piccoli di indirizzare disegni e auguri ai nonni della Rsa, per farli sentire meno soli e donare loro un sorriso, aiutandoli a sentirsi meno soli.

"Le educatrici dell'asilo hanno subito colto il significato di questa iniziativa e hanno fatto realizzare diversi disegni e lavoretti ai bimbi che nei giorni scorsi ho consegnato personalmente agli educatori dell'Rsa", prosegue Francesco. "E gli anziani hanno gradito tantissimo la sorpresa. Ognuno di loro ha ricevuto un disegno e so che lo hanno conservato gelosamente sul comodino di fianco al proprio letto".

"Aver regalato qualche attimo di felicità ai nostri nonni, attraverso i disegni dei nostri bambini, è una vera gioia che scalda davvero il cuore, soprattutto in questo periodo natalizio", conclude Cau.

"Continuiamo a colorare di gioia e rendere speciali le giornate dei nostri anziani. Un piccolo gesto, sicuramente alla portata di tutti, che può trasmettere un po' di umanità e speranza, per le quali le feste rischiano di essere un periodo ancora più triste".

(Unioneonline/l.f.)

***

https://www.unionesarda.it/sardi-nel-mondo

Potete inviare le vostre lettere, foto, video e notizie a isardinelmondo@unionesarda.it
© Riproduzione riservata