Oggi è Sa Die de sa Sardigna ma è anche la giornata di apertura della conferenza dell’emigrazione sarda al teatro Doglio di Cagliari e che si svolgerà fino a domani.

I delegati sono più di 250 più qualche decina di ospiti. Emigrati che arrivano da Europa, Sud America, Australia, Canada, Giappone e Stati Uniti.
Ad accoglierli, oltre a varie figure istituzionali, la banda della brigata Sassari.
Il mondo dell’emigrazione non è più quello di una volta con uomini e donne che partivano con la valigia di cartone, a lasciare la Sardegna sono sempre più i giovani laureati e laureandi che nei loro luoghi di “nuova residenza” parlano di Sardegna, promuovono la Sardegna, dei veri propri ambasciatori come loro stessi si definiscono.
Nei vari interventi della prima giornata hanno sottolineato soprattutto la necessità di inserire all’interno dei circoli sardi nel mondo non solo chi è originario della Sardegna ma anche tutti gli amici della Sardegna, insomma allargare il coinvolgimento. E, ancora, la richiesta è quella di più considerazione e attenzione da parte della Regione in particolare per chi fa parte delle associazioni extra europee.

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