Grande partecipazione a Senorbì per la quarta edizione della giornata di sensibilizzazione sull’endometriosi e sulla fibromialgia promossa e ideata dall’associazione Acli Girasole di Senorbì.

La giornata si è aperta nel teatro comunale con il convegno “Conoscere può fare la differenza mai più sole” al quale hanno partecipato medici ed esperti delle malattie considerate “invisibili” perché ancora poco conosciute e, per questo, spesso diagnosticate con ritardo: Nicola Pisano (terapista del dolore), Antonio Maccio (ginecologo oncologo), Roberto Murgia (reumatologo) e Rita Mureddu (psicologa).

La fase organizzativa è stata curata dal circolo Acli in collaborazione con l’amministrazione comunale e le associazioni di Senorbì che hanno ospitato oltre 400 persone non solo del centro della Trexenta, ma anche degli altri Comuni che hanno aderito all’iniziativa, tra questi Barrali, Selegas, Suelli, Ortacesus, Samatzai, Nuraminis, Serri, Ballao, Escalaplano, Serrenti, Villamar, Villanovafranca, Seui e Guasila. Dopo l’inaugurazione - alla presenza del sindaco Alessandro Piredda - della panchina di sensibilizzazione in Piazza Padre Pio, è partita la camminata verso l’area archeologica di Monte Luna. 

Sono numerose le attività commerciali di Senorbì che hanno dato il loro importante contributo affinché, per il quarto anno consecutivo, un’intera giornata fosse dedicata allo svolgimento di una serie di attività in grado di sensibilizzare cittadini e istituzioni sull’elevata incidenza delle cosiddette "malattie invisibili” sulla salute delle donne.

Il ricavato della raccolta fonti associata alla manifestazione delle Acli (in totale 3600 euro) verrà donato in parte al reparto di ginecologia dell’ospedale Businco di Cagliari e in parte all’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica.

La quinta edizione della giornata di sensibilizzazione, come svelato dagli organizzatori, l’anno prossimo si terrà a Barrali.

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