Con 375 voti favorevoli e 215 contrari, la Camera dei deputati ha approvato anche l'ultima fiducia posta sul Rosatellum bis. La riforma elettorale ha dunque superato la prova del voto segreto, nonostante i timori della vigilia sui franchi tiratori (una sessantina sono risultati alla fine quelli che hanno provato ad affossare il provvedimento, senza influire sul risultato).

Il decreto arriverà in Senato già domani e l'esame potrebbe iniziare la prossima settimana.

IL SALVA-VERDINI - Tra gli articoli in discussione, l'approvazione più contestata è stata la numero 5, passata con 372 voti favorevoli e 149 contrari: si tratta del decreto che permette agli "elettori residenti in Italia" di "essere candidati in una sola ripartizione della circoscrizione estero".

Una norma ribattezzata "salva-Verdini", soprattutto dai 5 stelle, perché è proprio il leader di Ala, il senatore Denis Verdini, che potrebbe usufruirne.

Fuori da Montecitorio continua la protesta del popolo grillino, contrario (con Mdp e Fratelli d'Italia) alla nuova legge.

I parlamentari pentastellati hanno tenuto comizi per tutta la giornata, prima di essere raggiunti in serata da Beppe Grillo.

(Redazione Online/D-l.f.)

ROSATELLUM, ECCO COME FUNZIONA:

LA PROTESTA DEL MOVIMENTO 5 STELLE:

© Riproduzione riservata