Regione, scontro Cappellacci-Paci: botta e risposta sull'aumento Irpef
L'aumento dell'Irpef e dell'Irap deciso dal Consiglio regionale, su proposta della Giunta Pigliaru, è illegittimo: ne sono certi Forza Italia e Riformatori, che attaccano la decisione della maggioranza di centrosinistra.
Ma l'assessore al Bilancio Raffaele Paci ritiene che sia tutto in regola, e in ogni caso - aggiunge - "siamo pronti a confrontarci col governo".
Secondo il leader azzurro Ugo Cappellacci, è la recente legge di stabilità nazionale a impedire rincari delle tasse locali, se non nelle regioni che stanno attuando un piano di rientro dei costi della sanità.
"E la Sardegna non è tra queste", sottolineano Michele Cossa e Franco Meloni dei Riformatori: "L'ipotesi di tagli varata dalla Giunta non ha alcun valore formale per il ministero".
Di diverso avviso Paci, che considera la Sardegna tra le regioni in piano di rientro, e in ogni caso "il nostro provvedimento è legittimo perché siamo una regione a statuto speciale, mentre quella norma della legge di stabilità si applica solo a quelle a statuto ordinario".
In ogni caso, se poi il governo dovesse decidere di impugnare la legge sarda, "si avvierà un confronto per arrivare a un punto d'incontro condiviso".
Tutti i particolari nel servizio di Roberto Murgia sull'Unione Sarda di domenica 3 gennaio