"Proviamo a trovare un'intesa. Ci stiamo lavorando".

Pier Luigi Bersani, tra gli esponenti di spicco di Liberi e Uguali, parlando ai giornalisti alla Camera apre a possibili alleanze con il Partito democratico in vista delle regionali in Lombardia e nel Lazio, in programma il 4 marzo, insieme alle politiche.

Sulla candidatura di Nicola Zingaretti, ammette il politico piacentino, la strada di un accordo è meno complicata di quella relativa a Giorgio Gori.

Comunque, dichiara, "non ha senso fare ammucchiate contro la destra, operazioni di ceto politico. Serve una proposta chiara di sinistra di governo, alternativa alla destra. Altrimenti i cittadini non ce li portiamo a votare. Vediamo che succede nelle prossime ore".

Sulla stessa linea anche il governatore della Toscana Enrico Rossi, che in un post su Facebook ha scritto: "Nel Lazio non sostenere Zingaretti, un uomo di sinistra, è un errore perché dobbiamo impedire che la Regione passi a Gasparri".

A proposito del candidato del sindaco di Bergamo ha invece affermato: "Con Gori in Lombardia è opportuno aprire un confronto sul programma, perché rispetto a Maroni non basta #faremeglio, come dice lo slogan Gori, ma si deve cambiare idee e politiche".

(Unioneonline/F)

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