«Il governo nazionale ascolta e tiene in considerazione le istanze della Regione, siamo felici che lo riconosca anche la presidente Todde».

Lo afferma Paolo Truzzu all’indomani dell’incontro tra la presidente e il ministro Pichetto Fratin sull’eolico. L’esponente FdI rimarca la differenza con l’esecutivo guidato da Mario Draghi e sottolinea che grazie al governo Meloni è possibile «individuare scelte condivise su temi cruciali come l’energia e la tutela del paesaggio».

«Un risultato – sostiene Truzzu – raggiunto anche grazie all’intenso lavoro svolto dalla precedente legislatura regionale, quando la Regione Sardegna ha svolto il ruolo di coordinamento nella Commissione Ambiente ed Energia della Conferenza Stato-Regioni».

Bisogna percorrere la strada del dialogo, sottolinea l’esponente FdI, criticando la moratoria approvata dalla Giunta: «Non ci si illuda che quel provvedimento possa ostacolare la speculazione nel nostro territorio. Si tratta di un ‘provvedimento civetta’ utile solo a tranquillizzare l’opinione pubblica. Ora ci auguriamo che, dopo il lungo lavoro degli ultimi anni, la Conferenza Stato-Regioni proceda rapidamente a concordare il decreto e la giunta Todde definisca successivamente, con altrettanta celerità, la mappa delle aree idonee».

(Unioneonline/L)

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