«Esco di scena: significa che l’Isola non avrà mai più la possibilità di costituire un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, nemmeno fra trent’anni. Si è persa un’opporunità». E poi: «Ho più consensi all’opposizione che all’interno, dove c’è la caccia alle poltrone». Ancora: «In assessorato alla Salute ci sono 180 persone, io sono l’unico medico». Sono sono alcuni dei passaggi dell’intervista (LEGGI) all’Unione Sarda dell’assessore regionale (in uscita) alla Sanità Armando Bartolazzi che hanno innescato una vera e propria rivolta politica.

In maggioranza è caos: silenzio del M5S, mentre il Pd ha convocato un vertice urgente. Il centrodestra parla invece di «Campo Largo alla deriva». 

Sullo sfondo, l’ipotesi concreta di un mese di esercizio provvisorio di bilancio, mentre l’associazione che combatte per i diritti del malati avverte: «La nuova legge è peggio della vecchia, siamo pronti a tutto per bloccarla».

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