Ora la data è ufficiale: in Sardegna le elezioni comunali si svolgeranno domenica 12 giugno. Due settimane dopo, il 26 giugno, è in programma l’eventuale ballottaggio.

A stabilirlo è una delibera approvata dalla Giunta regionale.

Sono 65 i Comuni al voto (200mila i cittadini interessati), e due hanno più di 15mila abitanti: Oristano e Selargius, per entrambe è previsto eventualmente il secondo turno per il ballottaggio.

La provincia con più centri chiamata a eleggere sindaci e Consigli comunali è quella di Oristano con 19, seguita da Sassari con 15, il Sud Sardegna con 15, Nuoro con 13 e la Città Metropolitana di Cagliari con 3.

L’elenco: Pula, Quartucciu, Selargius; Bari Sardo, Bitti, Bolotana, Girasole, Lanusei, Lodine, Lula, Oniferi, Orune, Osini, Perdasdefogu, Sorgono, Teti; Aidomaggiore, Ardauli, Baratili San Petro, Bauladu, Gonnoscodina, Milis, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Oristano, Sagama, Sedilo, Seneghe, Siamanna, Terralba, Tinnura, Tresnuraghes, Uras, Zerfaliu; Anela, Arzachena, Badesi, Bono, Calangianus, Erula, Florinas, Loiri Porto San Paolo, Ozieri, Padria, Santa Maria Coghinas, Semestene, Stintino, Tissi, Torralba; Arbus, Carloforte, Castiadas, Nurallao, Nuxis, Pimentel, Portoscuso, Samassi, San Sperante, Sant’Antioco, Serri, Siliqua, Siurgus Donigala, Vallermosa, Villasor.

Nello stesso giorno, il 12 giugno, si svolgerà in tutta Italia anche la votazione per i referendum sulla giustizia promossi dalla Lega e dai Radicali così come deciso dal Consiglio dei ministri il 31 marzo scorso.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata