Bibbiano (Reggio Emilia) divisa a metà oggi per due manifestazioni, idealmente opposte, che si sono svolte contemporaneamente.

Da un lato i leghisti di Salvini, dall'altro il movimento delle Sardine. Contrapposizione totale, ma nessun incidente.

In piazza della Repubblica il Carroccio ha presentato sul palco i familiari di alcuni minori coinvolti nella vicenda dei presunti affidi illeciti culminata nell'inchiesta "Angeli e Demoni". A poche centinaia di metri, in piazza Libero Grassi, Mattia Santori ha rilanciato i suoi messaggi sulle note di "Bella ciao".

Secondo stime non ufficiali è stato questo movimento a "vincere" la sfida numerica con oltre 3mila persone contro il migliaio raccolto dall'ex ministro.

Le Sardine, hanno detto due attivisti reggiani aprendo la manifestazione, sono "un mare colorato e hanno inceppato la macchina dell'odio. Noi abbiamo scelto come farlo ma questa piazza si è fatta da sola, ed è bastato uscire di casa e andare nel mondo reale".

Il loro vertice nazionale, si è saputo oggi, si terrà a Scampia, Napoli, a marzo.

Per il palco della Lega una grande scritta: "Giù le mani dai bambini", e infatti Salvini ha detto subito che "non si tratta di un comizio tradizionale" perché "questa non è una serata di partito, ma una serata che dovrebbe riunire tutte le persone perbene perchè quando si tratta di difendere i bambini dovremmo essere tutti uniti", e ha annunciato la presenza "della mamma del piccolo Tommy, il bambino di 18 mesi rapito e ucciso da tre bestie e una di quelle bestie è già in permesso premio".

Numerosi i genitori che hanno poi raccontato la loro storia. Una mamma ha rivelato che la figlia "è diventata adottabile" e in seguito a questo trauma il padre è morto.

(Unioneonline/s.s.)
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