Lukashenko libera 123 detenuti: c’è anche il Nobel per la pace Bialiatski
Tornano in libertà anche i principali oppositori del presidente. In cambio gli Usa toglieranno le sanzioni a MinskPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Bielorussia ha liberato 123 prigionieri, inclusa una delle leader dell'opposizione Maria Kolesnikova ed il Premio Nobel per la pace Ales Bialiatski.
Lo hanno reso noto i media di stato e la notizia è stata confermata da gruppi di attivisti per i diritti umani.
Tra i prigionieri liberati anche l'ex banchiere Viktor Babariko, che nel 2020 aveva osato sfidare Aleksander Lukashenko alle presidenziali e si era ritrovato in cella.
Un gesto di buona volontà di Lukashenko, il più stretto e fidato alleato di Vladimir Putin, che dimostra così di aver gradito le avances diplomatiche di Donald Trump.
La liberazione arriva infatti dopo una serie di colloqui tra Minsk e l’inviato di Washington John Coale, al termine dei quali gli Usa hanno revocato le imposte sanzioni sul potassio bielorusso.
(Unioneonline)
