Palazzo Chigi: «Decisione su asset russi non apre alla maggioranza qualificata»
Il governo italiano conferma il sostegno al Regolamento, ma sottolinea la necessità di continuare a esplorare soluzioni alternative per garantire il sostegno finanziario all’UcrainaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La decisione odierna sul regolamento europeo che stabilizza l’immobilizzazione dei beni russi non costituisce un precedente per il passaggio dalle decisioni all’unanimità alla maggioranza qualificata. Lo precisano fonti di Palazzo Chigi, che chiariscono la posizione italiana dopo il via libera al provvedimento europeo.
Il governo conferma il sostegno al Regolamento, ma sottolinea la necessità di continuare a esplorare soluzioni alternative per garantire il sostegno finanziario all’Ucraina, attraverso prestiti europei e strumenti ponte, in attesa che la misura entri pienamente in vigore.
(Unioneonline)
