Ucciso per essersi rifiutato di cedere il cappellino da baseball che portava in testa.

Sarebbe questo il movente di un omicidio avvenuto su un gommone pieno di persone dirette verso l'Europa.

Stando alle testimonianze lo scafista, un trafficante libico, avrebbe chiesto alla vittima - un 21enne originario della Sierra Leone - di consegnargli il suo berretto. Di fronte al diniego, gli ha sparato.

I migranti (394) e la salma sono stati recuperati dalla Phoenix, la nave della Ong Moas, sbarcata poche ore fa a Catania.

Le autorità siciliane hanno aperto un'inchiesta sulla morte del ragazzo, che viaggiava assieme a un fratello più grande, disponendo anche l'autopsia.
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