Tratalias, al via SulcisHub: progetto internazionale riservato a giovani artisti
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Un borgo medievale, antico e suggestivo, come snodo di smistamento per un’arte senza confini e dove angoli, scorci e comunità del Sulcis Iglesiente saranno fonte d’ispirazione per giovani artisti internazionali.
Ha preso oggi a Tratalias, “SulcisHub – Residenza d’artista”, il progetto fortemente voluto dal sindaco Marco Piras e dall’amministrazione comunale con la collaborazione della cooperativa Stage, nata per valorizzare il borgo.
<L’idea nasce per sperimentare una “residenza di contatto” tra giovani artisti europei e il territorio del Sulcis così da stimolare nuovi percorsi creativi. In questo modo – spiega il primo cittadino – Tratalias, dove sono già attivi laboratori di artigiani e artisti locali e spazi per chi vuole avviare iniziative imprenditoriali e start up, si vuole candidare come centro di cultura internazionale>.
Da qui l’Hub, la rete di scambio artistico che, curata da Olga Bachschmidt, vedrà all’opera sino al 23 maggio i giovani creativi Gökçen Dilek Acay, Ramia Beladel, Teresa Carvalheira, Irene Dionisio, Sam Laughlin, Marta Leite, Anthony J. Meadows, Nuvola Ravera, Leonard Sherifi e Urge.
Si tratta di artisti selezionati tra i vincitori dell’ultima edizione della Biennale Giovani Creativi dell’Europa del Mediterraneo che dovranno interagire e rappresentare un territorio ricco di un patrimonio culturale e paesaggistico tra i più antichi del Mediterraneo.
L’attività di residenza prevede una prima fase conoscitiva tra storia, archeologia, natura, antichi saperi artigiani, archeologia mineraria, un mix di informazioni per stimolare nuove riflessioni creative attraverso la valorizzazione della memoria del territorio.
E poi una seconda fase di progettazione e realizzazione di opere che, dislocate in varie zone dell’antico borgo, faranno condividere l’esperienza artistica che ha ispirato i giovani artisti provenienti da tutta Europa.
<In questo modo – aggiunge Piras - si ricrea così la rete antica millenni di scambio tra civiltà, su una terra che è stata il primo ponte tra il Mediterraneo e la futura Europa>.
Le opere realizzate saranno visibili al pubblico da domenica 22 maggio. All’iniziativa di Tratalias collaborano anche i Comuni di Carbonia, Iglesias, Sant’Antioco, Calasetta, Villamassargia, Santadi, Villaperuccio, Narcao e molti altri che, conclude il sindaco, <hanno dato la propria disponibilità per l’accoglienza degli artisti nei loro territori>.