La Procura di Cagliari ha chiuso un'inchiesta su un presunto traffico di rifiuti industriali pericolosi avvenuto per anni, dal 2015 al gennaio del 2020, tra Portoscuso e Macchiareddu.

Sotto inchiesta le attività della Portovesme srl e della Società Nuova materie Prime Mediterranea che avrebbero causato inquinamento e pericolo per la salute nella zona industriale alle porte di Cagliari, già compromessa in parte dall'attività della Fluorsid.

Nei giorni scorsi la Procura di Cagliari ha notificato gli avvisi di garanzia e la conclusione delle indagini preliminari, a firma dei pm Rita Cariello e Rossella Spano.

Un'inchiesta penale portata avanti dal nucleo investigativo provinciale di Cagliari del Corpo forestale.

Gli indagati sono accusati di traffico illegale di rifiuti in concorso. Sotto sequestro un capannone della Società Nuova materie Prime Mediterranea.

Paolo Carta 

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