Portovesme, chiude la linea zinco. La Regione: «Una scorrettezza»
L’assessora al Lavoro Desirè Manca: «Servono subito azioni forti da parte del Governo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Anticipare la chiusura della linea zinco al 23 dicembre non è solo un atto di estrema scorrettezza ma dimostra un'assoluta spregiudicatezza di fronte alla quale il Governo non può attendere un giorno in più per rispondere con azioni forti e corali in favore della salvaguardia dei lavoratori di Portovesme. Oggi la Glencore ha dimostrato per l'ennesima volta una totale mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori, dei sindacati e della Regione Sardegna».
Questo il commento dell'assessora del Lavoro della Sardegna Desirè Manca alla luce della decisione dell'azienda di chiudere la linea zinco già lunedì prossimo.
Una comunicazione ricevuta dalla rsu della Portovesme srl in mattinata, ancora prima dell'incontro previsto con i tecnici del ministero. «La crisi occupazionale che riguarda circa 1200 lavoratori e per la quale abbiamo già avviato le interlocuzioni con i ministeri del Lavoro e del Made in Italy ha assunto una forma drammatica - osserva - Chiedo ai ministri Urso e Calderone un intervento immediato per assicurare la tutela dei lavoratori e delle famiglie sarde che sotto Natale stanno ricevendo questa notizia drammatica, e rinnovo l'appello alla ministra del Lavoro sulla creazione di un tavolo di crisi permanente che grazie ad un piano di accompagnamento e riqualificazione dei lavoratori consenta alla Regione Sardegna e al Governo di trovare una soluzione strutturale e di sistema».
(Unioneonline)