Dopo le lunghe fasi di preparazione con vari laboratori didattici, iniziative di conoscenza del territorio e contaminazioni artistiche (grazie al coivolgimento di artisti di varie parti del mondo) è entrato oggi nel vivo della fase realizzativa il grande progetto "I Giardini Possibili".

Si tratta di una iniziativa che vede la onlus Casa Emmaus di Iglesias coordinare oltre 20 organizzazioni del territorio nell'attuare la rigenerazione urbana di 4 spazi periferici in altrettanti Comuni sulcitani nei quali ha dato vita inoltre a varie iniziative di contrasto della povertà educativa minorile.

I primi 70 alberelli piantumati oggi in piazza Paganini a Musei sono il primo mattoncino della fase clou del progetto.

Donati da Forestas e piantati da tanti volontari coordinati da architetti del paesaggio e botanici ecco allora comparire pian piano nella piazza sterrata alla periferia del paese olivastri, corbezzoli, lentischio, lavanda, rosmarino, lecci.

"Specie rigorosamente autoctone - puntualizza Francesca Meloni, tecnologo dell'Orto Botanico dell'Università di Cagliari - che rispecchiano e rispettano la flora del territorio ed il paesaggio di Musei". Bioedilizia, biodiversità e sostenibilità ambientale sono concetti chiave anche nella riflessione di Stefania Casula, ProgettoBarega.org: "Valorizzare le nostre risorse locali anche facendo didattica sul paesaggio autoctono sardo e sulle sue trasformazioni negli anni è sempre stato il nostro obiettivo".

Concetto ribadito dal collega Gigi Usai: "L'armonia paesaggistica è la parola chiave".

Il progetto sta procedendo bene: "Osservando oggi tanti museghesi sporcarsi le mani, - afferma la coordinatrice del progetto - posso dire che il paese ha fatto proprio il progetto e dunque l'obiettivo è pienamente centrato".

Concorda il sindaco Antonello Cocco: "Bello vedere tanta gente al lavoro. Presto avvieremo diversi progetti per valorizzare la piazza".

Avviato nel settembre scorso (si concluderà nel settembre 2020) e finanziato (500 mila euro in due anni) dall'impresa sociale "Con i bambini" il progetto vedrà inaugurare il "Giardino Possibile" di piazza Paganini il 2 giugno per poi avviare il recupero di spazi periferici a Villamassargia, Domusnovas ed Iglesias.

"Una volta realizzati i giardini si darà il via alle attività didattiche per giovani e guovanissimi con laboratori, rassegne cinematografiche ed altre iniziative" annuncia Maria Giovanna Dessì.
© Riproduzione riservata